F1 Melbourne: estasi Norris, sprofondo rosso
F1 Melbourne Norris – Brusco risveglio per i tifosi della Ferrari: le qualifiche non erano state ottimali ma la gara anche a causa di alcune scelte strategiche è andata anche peggio. Norris ha dominato seppur con il brivido finale, cosa ci ha detto questa gara?
Norris e Verstappen ok, Piastri deluso
La McLaren ha dimostrato la propria superiorità per tutta la gara: prima dell’arrivo della pioggia nel finale sembrava scontata la doppietta, tuttavia nel momento decisivo entrambi i piloti hanno commesso un errore. Norris ha rimediato e alla fine è riuscito a battere Verstappen mentre Piastri è stato graziato dalla safety car riuscendo a prendere almeno un punticino, malissimo per chi sperava nella vittoria in casa. Bene pure Russell terzo e grande la rimonta di Kimi Antonelli: nonostante la pista insidiosa che ha messo fuori gioco diversi piloti esperti come Alonso e Sainz il nostro connazionale è riuscito a ottenere un’ottima quarta posizione. Senza i problemi delle qualifiche chissà come sarebbe potuta andare…
Ferrari a fondo
Dopo un venerdì fantastico la Ferrari si è spenta: si vociferava di un possibile assetto da bagnato per la gara ma la prestazione pessima di oggi smentisce tale ipotesi. Cosa è successo dalle prove libere alla gara? Si parla di aver alzato la macchina per evitare una squalifica a causa del fondo, ma la prova di oggi resta deludente anche a causa della strategia finale che ha portato la rossa al deludente risultato finale. Settimana prossima in Cina servirà una reazione immediata ma le premesse non sembrano buone, staremo a vedere.
Sorprese e delusioni
Autore di una gara perfetta sicuramente Albon con la Williams, il quinto posto finale è un meritato premio per il passo mostrato dal pilota durante tutta la gara. Deludente invece il compagno Carlos Sainz, autore di un gravissimo errore sotto il regime di safety car.
Aveva fatto una gran gara anche Tsunoda, tuttavia la stessa strategia della Ferrari nel finale lo ha portato fuori dalla zona punti. Il compagno Hadjar invece non è neanche partito a causa di un errore, fortunatamente in Cina avrà l’opportunità di riscatto.
Impossibile non citare Stroll (sesto al traguardo) e Hulkenberg (settimo), in grado di ribaltare una qualifica deludente grazie alla strategia corretta. Alonso invece ha commesso un errore non da lui, ma Nando saprà farsi perdonare.
Il prossimo weekend si corre in Cina, sarà ancora un dominio McLaren oppure ci sarà qualche colpo di scena?
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